Il tempo delle mani pulite
Mercoledì 10 maggio la nostra scuola incontrerà il dott. Goffredo Buccini, editorialista del Corriere della Sera.
Parlerà agli studenti e alle studentesse di un segmento della più recente storia della Repubblica italiana che è stato "il tempo delle mani pulite", argomento recentissimo eppure difficile da trattare nella velocità dello scorrere del tempo scolastico.
Questo appuntamento è l'ultimo, per quest'anno, di una lunga serie di incontri densi e interessantissimi, che hanno visto tra gli altri la partecipazione il 1 marzo del professore di Storia dell'Università di Firenze Luca Bravi e il 5 aprile dello scrittore grossetano Sacha Naspini.
Con il professor Luca Bravi, invitato dalla prof.ssa Silvia Cosimi, abbiamo ospitato lo stilista sinto Noell Maggini che ha incoraggiato i giovani studenti a realizzare i propri sogni a dispetto delle difficoltà e dei pregiudizi.
L'incontro con questo giovanissimo stilista di 26 anni ha entusiasmato ed è stata occasione per parlare di "memoria" senza annoiarsi, andando a rintracciare pagine di storia a noi, e forse alla maggior parte della gente, sconosciute (Luca Bravi, Altre tracce sul sentiero per Auschiwtz).
Invece il 5 aprile, alla vigilia delle festività pasquali, è venuto a trovarci, su invito della prof.ssa Lara Mei, lo scrittore Sacha Naspini che ha presentato il suo ultimo romanzo,Villa del seminario. Anche la lettura di questo libro, che evoca fatti realmente accaduti, è stata occasione per fare memoria. Grosseto fu l’unica diocesi in Europa ad aver stipulato un regolare contratto d’affitto con un gerarca fascista per la realizzazione di un campo d’internamento. A Roccatederighi, tra il ’43 e il ’44, nel seminario del vescovo furono rinchiusi un centinaio di ebrei italiani e stranieri destinati ai lager di sterminio. Soprattutto Auschwitz.
Ed eccoci all' ultimissimo incontro voluto e organizzato dalla prof.ssa Monica Loscalzo. Cosa ci aspettiamo?
Intanto una partecipazione attenta e sensibile, come è stato fin qui, e sicuramente di sapere qualcosa in più dei fatti di quel periodo. “Noi cronisti di Mani Pulite eravamo supereroi del nostro fumetto”, ha detto in più di un'occasione Goffredo Buccini, inviato speciale ed editorialista del Corriere della Sera. Nel suo “Il tempo delle mani pulite” (Laterza), libro di ricostruzioni, di memoria e di forte autocritica racconta i fatti di quegli anni di cui lui fu testimone dal 1992-1994. Un biennio drammatico che ha lasciato eredità complesse e non ancora risolte.
